Pubblichiamo il saluto che il Segretario del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea, Maurizio Acerbo, ha inviato al Fronte Polisario, in occasione del 48° anniversario della sua fondazione.
Roma, 20 maggio 2021
Attenzione compagna FATIMA MAHFUD
Rappresentante del Fronte Polisario in Italia.
Cara compagna,
carissimi fratelli e carissime sorelle del Fronte Polisario,
vi giunga dall’Italia un forte abbraccio di solidarietà dalle compagne e dai compagni del Partito della Rifondazione Comunista. Un abbraccio che confermi la vicinanza del nostro Partito alla vostra causa ed alla vostra lotta di liberazione.
Una lotta eroica per l’affermazione del diritto internazionale, per i diritti umani e per conquistare finalmente l’autodeterminazione del vostro popolo. Una lotta che pertanto ci riguarda direttamente, perché nessuno sarà mai libero fino a quando ogni popolo del mondo non vedrà riconosciuto il proprio diritto ad esercitare la sovranità democratica nel proprio territorio.
Questo 48° anniversario della fondazione del vostro movimento cade in un periodo molto drammatico a livello globale per i popoli in lotta per la propria liberazione. Una fase in cui il vento reazionario, che in questi anni è spirato più forte che mai, ha esasperato ulteriormente le discriminazioni degli esseri umani sulla base della loro classe sociale, ha aggravato le diseguaglianze e ha rafforzato il dominio dei Paesi imperialisti e neocoloniali sui popoli oppressi. Paesi oppressori, come la monarchia marocchina che occupa illegalmente il vostro Paese, sfruttandone impunemente le risorse naturali e reprimendo brutalmente ogni forma di resistenza pacifica della popolazione saharawi nei territori occupati.
Un’offensiva esercitata con la violenza delle armi, come quella in atto in queste tragiche giornate in terra di Palestina e come quella che abbiamo visto nel novembre scorso nelle vostre terre a Gueguerat, con l’aggressione ai danni di coloro che protestavano contro le continue violazioni, da parte delle forze di occupazione marocchine, degli accordi che sono alla base del cessate il fuoco. Ma un’offensiva altrettanto grave è quella agita sul piano diplomatico con l’inaccettabile proclamazione con cui l’ex Presidente statunitense Donald Trump, ha riconosciuto come legittime le pretese di sovranità avanzate dal Regno del Marocco nei confronti del Sahara Occidentale occupato, o con la grave scelta del presidente francese Macron (e di altri capi di Stato) di aprire una sede diplomatica a Dakla nel cuore dei territori occupati.
Questa grave offensiva richiede una risposta ancora più forte e corale da parte di tutte le forze democratiche e progressiste. Per queste ragioni, il nostro Partito continuerà a sostenere la lotta guidata dal Fronte Polisario, per far crescere nelle istituzioni ed in ogni angolo del Paese un diffuso movimento di solidarietà a favore dei diritti e dell’autodeterminazione del popolo Saharawi, per rivendicare una decisa presa di posizione del Governo italiano contro le violazioni del diritto internazionale subite dal popolo Saharawi e dalla sua legittima rappresentanza.
Il nostro impegno sarà forte e coerente anche a livello europeo attraverso la nostra presenza nel Partito della Sinistra Europea. È fondamentale che l’Unione Europea agisca autorevolmente sul piano internazionale, dando seguito alla sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea che ha stabilito che il Sahara Occidentale, in virtù della Carta delle Nazioni Unite, gode di “uno status distinto e separato” rispetto al Regno del Marocco di cui “non costituisce parte” ed imponga conseguentemente al Governo francese e agli altri governi dell’Unione Europea di porre fine alla complicità con la monarchia marocchina.
Saremo e resteremo quindi al vostro fianco sino alla vittoria.
Viva l’eroica resistenza del popolo Saharawi!
Viva il Fronte Polisario!
Maurizio Acerbo
Segretario Nazionale
Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea