Il Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea rende omaggio alla figura limpida del compagno venezuelano Julián Isaías Rodríguez Díaz, scomparso ieri a Caracas.
Di professione avvocato, non ha mai avuto dubbi sullo schierarsi dalla parte dei lavoratori come brillante avvocato del lavoro. Tra i fondatori della Quinta Repubblica, (come si conosce il processo rivoluzionario guidato dal comandante Hugo Chávez), è stato parte attiva e fondamentale del processo di trasformazione bolivariana, come membro della prima Assemblea Costituente del 1999 dove ha contribuito alla redazione della nuova Costituzione, scrivendone molti dei suoi articoli fondamentali. Dopo l’approvazione della nuova Carta Magna, Chávez lo aveva nominato primo Vicepresidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela.
In seguito, per sei anni ha ricoperto la carica di Procuratore Generale, fino al 2007. In questa veste, ha dovuto affrontare eventi decisivi della storia venezuelana, come la serrata petrolifera, il colpo di Stato del 2002, l’omicidio del pubblico ministero Danilo Anderson, che stava indagando sul colpo di Stato e molto altro.
Durante le ore concitate del breve colpo di Stato del 2002 organizzato dagli Stati Uniti con l'aperto sostegno della Confindustria venezuelana, è stato decisivo il suo coraggioso intervento in una conferenza stampa in cui aveva denunciato al mondo il carattere golpista di ciò che stava accadendo, sfidando apertamente la repressione fascista. Da quella volta, era popolarmente conosciuto come “il coraggioso Procuratore della dignità”.
Nel 2017, Isaías Rodriguez era stato nominato Vice-Presidente della seconda Assemblea Nazionale Costituente.
In seguito, abbiamo avuto la fortuna e l’onore di averlo come Ambasciatore della Repubblica Bolivariana del Venezuela in Italia, carica che ha ricoperto avendo sempre come bussola la “diplomazia dei popoli”.
In questa ultima veste, ha contribuito alla crescita del movimento di solidarietà con il Venezuela bolivariano in Italia. In quegli anni, il compagno Isaias Rodriguez è sempre stato molto vicino al nostro Partito, partecipando in maniera entusiasta a decine di eventi e dibattiti pubblici che abbiamo organizzato in tutta Italia e che hanno fatto conoscere e comprendere il processo bolivariano a centinaia di nostre-i militanti e dirigenti.
Giurista, uomo di grande cultura, fine intellettuale, amante della Storia, oltre che come diplomatico abbiamo imparato ad apprezzarlo anche come poeta e scrittore.
Attento ai processi di trasformazione ed ai cambiamenti mondiali, è stato lucidamente critico ed autocritico sulle contraddizioni del processo di trasformazione venezuelano. Allo stesso tempo, senza tentennamenti è stato sempre leale alla causa bolivariana ed ai processi di liberazione e di emancipazione dei dannati della terra, con la sua profonda coscienza antimperialista.
L’ultima volta che lo abbiamo incontrato a Caracas, era impegnato a scrivere le memorie della sua lunga militanza.
Oggi se ne va un imprescindibile.
Alla sua amata moglie Norelys, ai suoi figli ed alla sua famiglia, vanno le nostre sincere condoglianze e l’abbraccio affettuoso del nostro Partito. Alle compagne ed ai compagni del Partido Socialista Unido del Venezuela la nostra solidarietà militante e l’impegno comune per la costruzione del socialismo del XXI° secolo.
Hasta la victoria siempre, Compañero Isaias !
Che la terra ti sia lieve !
Maurizio Acerbo
Segretario Nazionale PRC-SE
Marco Consolo
Area Esteri e Pace PRC-SE
Roma, 13-1-2025