All'indomani della presa di Kabul da parte dei Taliban, la Sinistra Europea sollecita l'Unione Europea ad agire immediatamente per salvaguardare la vita e la dignità del popolo afghano, in particolare per le donne e le ragazze che affrontano i pericoli che derivano dalla presa del potere da parte dei Taliban.
In previsione della catastrofe umanitaria che deriva dal crollo del governo afghano, la Sinistra Europea sollecita la comunità internazionale e l'UE ad aprire immediatamente corridoi umanitari e a garantire effettivamente asilo a coloro che intendono lasciare il Paese.
Non possiamo che indignarci per la dichiarazione dell'amministrazione statunitense e del presidente Joe Biden che giustifica il ritiro facendo riferimento a "interessi americani" in Afghanistan. Non ci sono dubbi sul ruolo degli Stati Uniti in questa crisi, così come non ci sono dubbi sul fatto che il concetto di "guerra umanitaria" sia solo una vile bugia.
Abbiamo visto le immagini delle famiglie afgane che cercano disperatamente di fuggire dal Paese e trovare un posto sicuro, temendo per le loro vite dopo le notizie di uccisioni per rappresaglia. Ciò conferma tristemente che sono sempre i civili a pagare il prezzo più alto della guerra.
Sosterremo fermamente il popolo afghano contro il fallimento della politica della NATO e del quarantennale intervento militare degli Stati Uniti.
Heinz Bierbaum, Presidente della Sinistra Europea