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Filippine: nuovi massacri ed arresti di massa
Luciano Seller * Il giro di vite di domenica 7 marzo arriva dopo che Duterte venerdì 5 marzo aveva dichiarato in un discorso: "Ho detto ai militari e alla polizia che  si trovano in un scontro armato con i ribelli comunisti: uccidili, assicurati di averli uccisi davvero e finiscili se sono vivi". Tutti coloro che nelle Filippine si battono in difesa dei contadini, degli indigeni, delle classi popolari e per i diritti umani sono etichettati come comunisti dal regime fascista di Duterte e vengono sistematicamente perseguitati o assassinati. Così domenica 7 marzo sono stati uccisi 5 attivisti ed altri 4 sono stati arrestati. UCCISI 1) Emmanuel "Manny" Asuncion, coordinatore di Cavite del Bagong Alyansang Makabayan (BAYAN) 2) Ana Marie "Chai" Lemita-Evangelista e Ariel Evangelista (sono una coppia) leader del gruppo di pescatori Ugnayan ng Mamamayan Laban sa Pagwawasak ng Kalikasan at Kalupaan 3) Melvin Dasigao del gruppo di poveri urbani Sikkad Montalban e l'organizzatore giovanile Mark Lee Coros Bacasno sono stati uccisi in raid a Montalban, Rizal, ARRESTATI 1) Esteban Mendoza, il vice presidente di Olalia - Kilusang Mayo Uno, 2) Elizabeth Camoral, la portavoce di BAYAN - Laguna 3) Nimfa Lanzanas, 61 anni, paralegale di Karapatan per i prigionieri politici e membro di Kapatid - Timog Katagalugan 4) Eugene Eugenio, un membro della Confederazione per l'Unità, il Riconoscimento e l'Avanzamento dei Dipendenti Governativi a Rizal Il Comitato di Amicizia Italo Filippino (Italy – Philippine Friendship Association) si batte per una pace giusta nelle Filippine. Chiede al Parlamento ed al governo italiano di promuovere un’azione dell’Unione Europea per la ripresa dei colloqui di pace fra il governo filippino e il National Democratic Front of Philippines, interrotti dal governo Duterte. Chiede, inoltre, che il Parlamento ed il governo italiani facciano quanto è necessario perché l’U.E. cancelli il Partito Comunista Filippino e la sua organizzazione armata che si batte per la difesa dei contadini e degli indigeni, il New People’s Army, dalla lista delle organizzazioni terroristiche. *Comitato di Amicizia Italo Filippino