Gli archivi multimediali raccolgono i manifesti, la documentazione iconografica e i video prodotti dal 1991 al 2008 dal Partito della Rifondazione Comunista. La prima tappa del lavoro di ordinamento ha avuto inizio nell’ ottobre 2009.
Il patrimonio documentario multimediale raccolto attualmente nei nostri archivi, che rappresenta solo parzialmente la produzione reale avvenuta negli anni, in parte è stato recuperato presso la sede della Direzione nazionale, in parte è stato donato da singoli militanti.
Tutto il materiale è consultabile sia attraverso inventari a stampa, sia su web attraverso il sito di Archivi del novecento – la memoria in rete .
Una selezione di immagini è stata inoltre pubblicata sull’apposito portale realizzato, accessibile all’indirizzo www.rifondazione.it/galleria
Categoria: Archivi multimediali
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Presentazione
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Presentazione fondi Video
Al momento sono presenti nei nostri archivi circa 1000 video su supporti diversi: VHS, DVD, Mini_DV, Betacam e circa 500 audiocassette. La maggior parte di questo materiale è stato recuperato presso uno dei depositi della sede della Direzione nazionale. Ad esso si sono aggiunti documenti video versati da Fausto Bertinotti, Francesco Nappo, Bruno Steri e dal Genoa Legal Forum.
Un’altra parte consistente di materiale multimediale è stata donata da Luciano Coletti.
Dalla prima mappatura effettuata questi documenti testimoniano riunioni ed assemblee di organismi dirigenti del Prc, eventi pubblici, manifestazioni, documentari, spot elettorali dal 1991 al 2008.
I fondi denominati “Fondo video Direzione nazionale” e “Fondo video Luciano Coletti” sono in corso di lavorazione
Solo una piccola selezione di video è stata trasferita su supporto digitale ed è attualmente disponibile alla consultazione.
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Presentazione Fondo fondo fotografico Massimo Antonini
Il fondo comprende materiale prodotto da Massimo Antonini dal 1991 al 2009 e donato all’archivio tra il 2010 e il-2011 in più versamenti. Le fotografie sono state scattate maggiormente durante il periodo in cui segretario del Prc era Fausto Bertinotti, in parte su sua specifica richiesta, in parte spontaneamente dall’autore.
I documenti all’origine erano su sopporto cartaceo, su supporto digitale e in formato di diapositiva. Nella fase del loro ordinamento essi sono stati digitalizzati.
Il Fondo attualmente si compone di 1010 fotografie suddivise in due subfondi sulla base del supporto in cui i materiali si trovavano al momento del versamento: sub. 1 _ Fotografie su supporto digitale; sub. 2_Fotografie su supporto cartaceo. Le 34 unità archivistiche create corrispondo all’evento rappresentato nelle fotografie. La descrizione è stata effettuata a livello di unità archivistica e ove ritenuto possibile o di particolare importanza sono stati indicati i nomi dei soggetti riconosciuti nelle singole foto, oltre che le dimensioni del documento ed il suo stato di conservazione.
Massimo Antonini nel dicembre 2013 ha versato altre 1049 fotografie su supporto digitale che sono in corso di lavorazione. -
Presentazione del Fondo fotografico Direzione nazionale Prc
Il fondo comprende materiale cartaceo, successivamente digitalizzato, in bianco e nero e colore. Esso è stato recuperato presso uno dei depositi della sede della Direzione nazionale ed attualmente si compone di circa 600 documenti suddivisi in 49 unità archivistiche (1991-2002).
All’origine questo materiale si presentava raccolto in 3 buste di cartone: in parte suddiviso all’interno di rispettive buste postali inviate dai militanti all’attenzione di Flavia Fasano; in parte senza alcun ordine.
L’ordinamento è avvenuto rispettando le modalità in cui le carte si trovavano raggruppate andando a creare le unità archivistiche.
Nella compilazione di ogni scheda è stato citato, ove sia stato possibile rintracciarlo, il nome del militante o della militante produttori e/o donatori del documento. La descrizione è stata effettuata a livello di unità archivistica e ove ritenuto possibile o di particolare importanza sono stati indicati i nomi dei soggetti riconosciuti nelle singole foto, oltre che l’evento rappresentato, le dimensioni del documento ed il suo stato di conservazione. -
Fondi fotografici
L’archivio fotografico al momento si compone di 2 fondi:
– Direzione nazionale
– Massimo Antonini
L’intero complesso documentario qui descritto è della consistenza di circa 1600 fotografie che ritraggono vari momenti dell’attività del Prc, dei militanti e dirigenti. Le fotografie, all’origine sia su supporto cartaceo che su supporto digitale, sono state interamente digitalizzate.
La schedatura e il riordino sono avvenuti seguendo gli standard internazionali ISAD (International standard for archival description) e ISAAR (International standard for archival authority records), attraverso l’utilizzo del softwear Gea. -
Presentazione dei Fondi dei Manifesti
L’archivio dei manifesti al momento si compone di 4 fondi:
– Direzione nazionale. Dipartimento stampa e propaganda
– Federazione provinciale. Milano
– Federazione provinciale. Lucca
– Federazione provinciale. Reggio EmiliaL’obiettivo, in questa prima fase di lavoro, è stato quello di ricostruire il patrimonio documentario dei manifesti prodotti a livello nazionale dal partito.
Data la scarsa consistenza del materiale documentario che è stato possibile recuperare presso la sede centrale della Direzione nazionale a Roma, è stato necessario operare una ricognizione nelle sedi periferiche o nelle abitazioni private dei militanti. Dopo una iniziale mappatura si è proceduto al recupero e versamento dei manifesti, privilegiando le Federazioni che con maggiore metodicità si sono occupate della loro conservazione, in particolare di quelli prodotti a livello nazionale.La schedatura e il riordino definitivo sono avvenuti seguendo gli standard internazionali ISAD (International standard for archival description) e ISAAR (International standard for archival authority records), attraverso l’utilizzo del softwear Gea.
L’intero complesso documentario qui descritto è della consistenza di circa 1000 manifesti di carta, dei quali circa 500 sono stati digitalizzati (scansione dei manifesti e stoccaggio dei file di diversi formati).
Questo lavoro e la pubblicazione a stampa dell’inventario sono stati resi possibili grazie al contributo della Regione Lazio ed alla collaborazione dell’Associazione Parola di donna.