Scrivere la storia di un partito significa scrivere la storia
generale di un paese da un punto di vista monografico…
(Antonio Gramsci)

Presentazione dei Fondi dei Manifesti

L’archivio dei manifesti al momento si compone di 4 fondi:
–    Direzione nazionale. Dipartimento stampa e propaganda
–    Federazione provinciale. Milano
–    Federazione provinciale. Lucca
–    Federazione provinciale. Reggio Emilia

L’obiettivo, in questa prima fase di lavoro, è stato quello di ricostruire il patrimonio documentario dei manifesti prodotti a livello nazionale dal partito.
Data la scarsa consistenza del materiale documentario che è stato possibile recuperare presso la sede centrale della Direzione nazionale a Roma, è stato necessario operare una ricognizione nelle sedi periferiche o nelle abitazioni private dei militanti. Dopo una iniziale mappatura si è proceduto al recupero e versamento dei manifesti, privilegiando le Federazioni che con maggiore metodicità si sono occupate della loro conservazione, in particolare di quelli prodotti a livello nazionale.

La schedatura e il riordino definitivo  sono avvenuti seguendo gli standard internazionali ISAD (International standard for archival description) e ISAAR (International standard for archival authority records), attraverso l’utilizzo del  softwear Gea.
L’intero complesso documentario qui descritto è della consistenza di circa 1000 manifesti di carta, dei quali circa 500 sono stati digitalizzati (scansione dei manifesti e stoccaggio dei file di diversi formati).
Questo lavoro e la pubblicazione a stampa dell’inventario sono stati resi possibili grazie al contributo della Regione Lazio ed alla collaborazione dell’Associazione Parola di donna.